La falsa opposizione: un silenzio assordante

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Cominceranno a breve i lavori per un’altra cementificazione in zona Ronco per la costruzione di un’altra area commerciale, come se ne sentissimo il bisogno dopo che solo nel 2019 hanno aperto almeno 3 grandi supermercati e nella zona medesima sta chiudendo il Simply, lasciando a casa diversi lavoratori. Come Giovani Comunisti/e e Rifondazione Comunista ci siamo opposti alle decisioni prese dalle precedenti amministrazioni a guida PD e lanciammo anche una petizione per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema.

Oggi il PD, dopo aver rilasciato una concessione edilizia dopo l’altra per la realizzazione di aree commerciali (l’ultima in zona Pieveacquedotto, vicino al casello autostradale) e lotti della tangenziale, imbraccia la bandiera dell’ambientalismo. Giustamente ci si oppone all’accesso degli autobus extraurbani in centro e anche noi siamo contrari alla volontà avanzata dalla giunta Zattini in questo senso. Ovviamente però il PD rimane silente sulle cementificazioni che invece hanno avuto e avranno maggiore impatto sul nostro territorio. I forlivesi non se ne dimenticano.

Il centrosinistra si è proposto sia per le regionali sia per le amministrative come unico argine alle destre, ma nella pratica non si dimostra differente alle proposte politiche del centrodestra e non solo sull’ambientalismo. Vogliamo parlare di antidegrado? I provvedimenti promossi dall’attuale giunta sono certamente una vergogna che va a colpire i piccoli minimarket, a vantaggio invece dei proprietari dei locali in centro. Vogliamo però dimenticarci della task force di polizia o dei milioni spesi in telecamere per monitorare il centro avallati dalla giunta Drei? E che dire del finanziamento regionale per attenuare le rette delle scuole paritarie, atto con il quale l’amministrazione ha esteso l’accreditamento retroattivamente, senza la minima critica sulla progressiva chiusura degli asili pubblici?

Dopo le elezioni regionali, anche dopo aver allontanato la Lega dalla Presidenza della Regione, c’è ancora e a maggior ragione bisogno di un’alternativa. E noi come Giovani Comunisti/e e Rifondazione Comunista ci saremo per far emergere le contraddizioni, a partire dall’autonomia differenziata, dal lavoro, dall’ambiente, dai servizi pubblici e accessibili a tutti.

Giovani Comunisti/e Forlì

Rifondazione Comunista Forlì

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