Due parole con Rosario Gaziano (Rimini in Comune)

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di Eridan

Pubblichiamo una breve intervista a Rosario Gaziano, iscritto alle/ai Giovani Comuniste/i di Rimini e candidato consigliere comunale di Rimini in Comune, lista autonoma dal centrosinistra con candidato sindaco Sergio Valentini.

Come mai hai scelto di candidarti in Rimini in Comune? 

Mi sono candidato in questa lista spinto da un bisogno di giustizia e per poter sfruttare le mie conoscenze che ho appreso all’università e la mia esperienza di studente e lavoratore per gli altri.

Quali ritieni siano i maggiori problemi che l’attuale giunta non ha risolto?

La povertà urbana e l’inquinamento atmosferico che si fa sentire anche nella nostra città e la cui Amministrazione è stata totalmente sorda in questi anni.

Le/i Giovani Comuniste/i a Rimini insieme a Rifondazione da mesi denunciano il problema del precariato e dei numerosi casi di contratti a nero tra i lavoratori stagionali, in maggioranza giovani, cosa credi dovrebbe fare il Comune per contrastare tali abusi?

Innanzitutto il Comune dovrebbe provvedere a porre fondi a riserva per i lavoratori e le lavoratrici in difficoltà, così come fatto in altri comuni della regione in occasione di particolari crisi aziendali. Sul punto del precariato tra noi giovani oltre alle misure statali di incentivi e l’introduzione di un salario minimo, a livello locale il Comune dovrebbe fungere da collante tra giovani in cerca di lavoro e commercianti facendosi garante della regolarità dei contratti e favorendo l’occupazione. Non bisognerebbe inoltre dare spazi a quelle imprese con precedenti in materia di lavoro nero, ritardi nei pagamenti degli stipendi e altre gravi infrazioni.

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