Dopo anni di ambiguità il partito di governo dei 5 Stelle, tra le tante lotte rinnegate, giunge alla fine ad abbandonare quella contro la TAV, nulla la sua opposizione alle dichiarazioni di Conte sul tema, a conferma che ci si trova di fronte all’ennesimo governo che fa delle grandi opere inutili il proprio cavallo di battaglia.
I valsusini però non si arrendono, da anni lottano e continueranno a lottare contro chi vuole distruggere le loro valli con un’opera che nel corso degli anni ha ricevuto il parere negativo di sempre più organizzazioni e associazioni, anche di esperti del settore.
Ora più che mai non va lasciato solo il movimento No Tav, minacciato da questo governo, ministro degli Interni in testa, di azioni repressive. Se i 5 Stelle hanno abbandonato il movimento ora, nella logica dell’esecutivo, toccherà al manganello del Viminale distruggerlo definitivamente. Ciò non deve accadere, invitiamo pertanto tutti i simpatizzanti, i compagni e le compagne dell’Emilia Romagna a partecipare al Festival Alta Felicità di Venaus che si svolgerà dal 25 al 28 luglio, al quale i/le GC della nostra regione saranno presenti con una propria delegazione.
La Valle non si arresta!
I/Le Giovani Comunisti/e dell’Emilia Romagna